Nuovo piano edilizio green
Redazione di un Piano Edilizio che incentivi l’adozione dei più moderni criteri di sostenibilità ambientale per le nuove costruzioni e il recupero delle vecchie
Read MoreRedazione di un Piano Edilizio che incentivi l’adozione dei più moderni criteri di sostenibilità ambientale per le nuove costruzioni e il recupero delle vecchie
Read MoreDeliberare un adeguato Piano Coste in grado di tutelare il patrimonio ambientale e naturalistico salvaguardandolo da fenomeni di erosione e sommersione e da speculazioni.
Read MoreIl Comune dovrebbe dotarsi di un regolamento per la gestione condivisa dei beni comuni. Questi possono essere spazi pubblici, come giardini e piazze, ma anche immobili comunali che vengono gestiti, nell’interesse generale e non privatistico, da gruppi informali di abitanti mediante patti di collaborazione col Comune. Con questi patti Comune e abitanti si accordano su tempi, strumenti e modalità in nome del principio della sussidiarietà orizzontale.
Read MoreIl parco si colloca nell’amena contrada Massarotti e vi si accede percorrendo, per un tratto, l’antica strada panoramica Abateresta, collegata con la tangenziale Sud da due svincoli: uno a Nord all’incrocio con via Lago di Levico e la strada provinciale 164; l’altro a Sud, all’altezza della masseria Abateresta, con un affaccio panoramico sulla Salina Grande da valorizzare.
Read MoreAttraverso l’ultimo rilascio delle mappe di Google, sarà possibile sapere se sono presenti posti auto liberi nell’area presso la quale ci si sta dirigendo. Il Comune potrebbe sviluppare, in accordo con la stessa Google, e col gestore di servizi di parcheggio Amat, l’implementazione dell’applicazione MyCicero per conoscere quanti posti auto sono disponibili ed in che punto sono situati.
Read MoreIl Comune dovrebbe istituire un registro statistico per la misurazione annuale di indicatori sociali della qualità della vita in città. Si tratterebbe di indicatori che nulla hanno a che fare con quelli di “crescita” comunemente riconosciuti negli ambiti politico-finanziari ed economici: non è lo sviluppo economico ad indicare il livello qualitativo della vita delle persone, ma i servizi, l’accessibilità e l’ambiente in cui vive ed opera.
Read MoreTaranto risulta essere fra le città con meno ZTL. Chiediamo un deciso incremento delle aree pedonali e dei percorsi ciclabili in favore di una qualità della vita più alta e di una mobilità più efficiente.
Read MoreIl Comune di Taranto prevede all’art. 48 del proprio Statuto, il riconoscimento del diritto dei cittadini alla partecipazione nella costruzione delle politiche pubbliche. Fra gli strumenti regolamentati a tale scopo sono previste le Consulte, mai però realmente istituite e razionalizzate al fine di farne strumento di autentica democrazia partecipativa. Esse sono un organismo consultivo e propositivo attraverso il quale il Comune raccoglie democraticamente esigenze e spunti della società civile per favorire lo sviluppo sociale e culturale del territorio. Le consulte sono suddivise in aree tematiche e vi possono aderire cittadine e cittadini, nonché associazioni e movimenti informali fra quelli iscritti nell’Albo comunale delle Libere Forme Associative che l’Ente civico dovrà premurarsi di redigere e gestire.
Read MoreAmpliamento della rete ciclabile cittadina al servizio della mobilità sostenibile e della qualità della vita in città.
Read MoreRedazione del Piano per la Mobilità Ciclistica e Ciclopedonale, in coerenza col Piano Regionale della Mobilità Ciclistica (PRMC) con l’obiettivo di favorire e incentivare approcci sostenibili negli spostamenti quotidiani e nel tempo libero.
Read More Una città civile deve essere una città accessibile. Il riferimento è alla corretta intersezione fra scivoli e marciapiedi, all’accessibilità di tutti gli uffici pubblici e all’incremento della segnaletica per non vedenti.
Read MoreIn questi ultimi anni è sempre più crescente il desiderio di muoversi in bicicletta, di lasciare a casa l’auto e
Read MoreTaranto si è sempre caratterizzata per progetti relativi a piazze, giardini, aree pedonali e spiazzi che hanno sempre privilegiato le pavimentazioni integrali, o l’asfalto, relegando le aree verdi residuali a porzioni delimitate e non attraversabili. Riteniamo che il nuovo disegno della città debba rivedere completamente questo paradigma, pensando e realizzando connessioni continue e costanti fra abitanti e verde urbano
Read MoreOccorre riconnettere i vuoti urbani attraverso un organico Piano del Verde che preveda aree gioco, aree attrezzate per animali domestici, percorsi ciclo-pedonali alternativi alla viabilità urbana e parchi diffusi. Lo scopo da perseguire è quello di una graduale forestazione urbana, in grado di dare qualità all’abitato, ai percorsi ciclo-pedonali ed abbattere i livelli di inquinamento.
Read MoreCensimento delle aree del territorio e inserimento sul portale comunale della pianta georeferenziata con suddivisione degli appezzamenti e indicazione della loro destinazione d’uso per la pubblica consultazione.
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