Gad Lerner denunciato da Acciaierie d’Italia per aver detto la verità sullo scandalo continuo di Taranto
Se un giornalista non può raccontare ciò che la nostra città subisce da decenni, allora Acciaierie d’Italia si preparasse a
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Read MoreIl 28 dicembre, in una serata post natalizia e pre fine anno, abbiamo presenziato all’iniziativa “IspirAzioni” organizzato dall’associazione Scià, Massafra al teatro comunale “Resta” della stessa cittadina. L’associazione, nata lo scorso anno, ha promosso quest’iniziativa prendendo spunto da uno studio sulle abitudini dei massafresi in merito alla sostenibilità delle loro azioni quotidiane.
Read MoreTentata concussione, falso e inquinamento ambientale le ipotesi di reato che fanno tremare i polsi e che indirizzano la Procura di Taranto che conta già 3 indagati eccellenti. La magistratura tarantina ha aperto un nuovo filone di indagine riguardante i lavori di adeguamento ambientale dell’ex Ilva.
Read MoreSono state rese note le motivazioni della sentenza del processo Ambiente Svenduto. Per quanto la situazione fosse ben nota, colpiscono le evidenze rappresentate dai giudici della Corte d’Assise di Taranto.
Read MoreAcciaierie di Italia ha comunicato oggi che da lunedì 145 aziende dell’indotto saranno sospese a tempo indeterminato. Ecco l’ennesima prova di forza di Acciaierie d’Italia verso il governo italiano. Un modo per alzare la posta alla vigilia dell’incontro coi sindacati di lunedì a Roma. D’altra parte con l’ex-Ilva le tempistiche non sono mai frutto del caso… La sospensione delle aziende dell’indotto altro non è che il solito ricatto occupazionale e un nuovo tentativo di battere cassa, di succhiare come un vampiro soldi pubblici, che non portano ricchezza al territorio ma inquinamento e problemi sanitari.
Read MoreSulla questione relativa all’ex-Ilva tutto tace ancora da Roma, ma le prime mosse del nuovo Governo non lasciano ben sperare riguardo a soluzioni che possano risolvere i problemi dei tarantini, né dal punto di vista sanitario ed ambientale e né da quello economico e sociale. La fabbrica, infatti, continua ad inquinare, tenere ai margini i lavoratori e generare cospicue perdite a fronte delle quali risulta irresponsabile continuare ad investire ingentissime somme pubbliche incapaci di rendere il siderurgico compatibile col territorio
Read MoreDal 30 settembre scorso ENI non fornisce più il gas al siderurgico di Taranto. Anche se non è stato detto esplicitamente, è facile intuire che il motivo stia nell’inaffidabilità patrimoniale dell’ex-Ilva, già in debito con ENI per quasi 300 milioni di euro. Acciaierie d’Italia ha ora tre mesi di tempo per trovare un nuovo fornitore, fino ad allora ci penserà l’ennesimo paracadute di Stato, stavolta offerto attraverso la Snam, controllata da Cassa Depositi e Prestiti.
Read MoreIl neo Ministro della Difesa, Guido Crosetto, espressione del partito di maggioranza Fratelli D’Italia del nuovo Governo Meloni, così si esprime sul porto di Taranto: “il porto più brutto del mondo”. Il riferimento è all’Ilva che vi fa da sfondo. Ci si aspetterebbe, dunque, che si pensi a rimuovere le ragioni di tanto orrore che, per stessa ammissione di Crosetto, risiede nella presenza del siderurgico. Invece no, il messaggio, pericolosissimo, che si intende veicolare è che nel porto più brutto del ondo si possa fare qualsiasi cosa e senza neppure perderci tanto tempo.
Read MoreExit – la via d’uscita, il docu-film di Giustizia per Taranto sulla riconversione della Ruhr, è stato proiettato oggi all’istituto Righi alla presenza degli attivisti dell’Associazione che hanno illustrato le potenzialità di un pari cambiamento anche per Taranto,
Read MoreIn strada al fianco di Fridays For Future – Taranto per pretendere che la politica metta veramente al centro delle sue azioni la lotta ai cambiamenti climatici che, in maniera sempre più evidente, stanno portando devastazione sui territori.
Read MoreIl tribunale di Milano, grazie all’iniziativa messa in campo da Genitori tarantini – Associazione ETS supportata dagli avvocati Rizzo Striano e Amenduini che hanno presentato l’azione inibitoria collettiva contro il siderurgico, chiede ai giudici della Corte di Giustizia Europea di esprimere se le norme comunitarie abbiano prevalenza su quelle italiane.
Read MoreIl miliardo stanziato dal ‘Governo del Migliore’ nel DL Aiuti bis, infatti, servirà, fra le altre cose, a saldare il debito da 285 milioni di euro che Acciaierie d’Italia ha con l’Eni per l’approvvigionamento di gas. E’ stato predisposto sotto forma di aumento di capitale per il tramite della controllata di Stato Invitalia. Dunque con una sola mossa si dà fiato al siderurgico e si salva l’Eni (altro grosso stabilimento impattante sul nostro territorio) dal rischio di insolvenza dimostrando, ancora una volta, come il problema dello stabilimento non sia solo ambientale e sanitario, ma anche economico (oltre che occupazionale).
Read MoreOggi, 3 agosto 2022, c’è stato l’incontro al Mise tra Giorgetti, Morselli, sindacati e altri ministri, tutti ad interim, che per domani in CDM presenteranno l’ennesimo decreto salva ilva per concedere ulteriore liquidità all’azienda.
Read MoreOggi cade l’Overshoot Day, il giorno in cui si esauriscono le risorse prodotte dalla Terra in un anno. A livello nazionale l’Italia ha raggiunto il suo limite già il 15 maggio scorso.
Read MoreIeri è ricorso il decimo anniversario dal sequestro dell’area a caldo dell’ex-Ilva disposto dalla GIP Patrizia Todisco. Taranto, per l’occasione, ha prodotto una giornata di grande impatto emotivo con diversi eventi commemorativi: dal recital civile svoltosi sotto la targa degli abitanti del rione Tamburi organizzato dal Comitato cittadino per la Salute e l’Ambiente a Taranto, fino ad arrivare al momento di riflessione e approfondimento politico che la nostra associazione ha messo in campo nell’Agorà di piazza Marconi a margine dell’ultima denuncia depositata in mattinata col contributo determinante di Veraleaks e Luciano Manna.
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