Lo Stato è entrato nell’ex-Ilva a scatola chiusa!
Il Governo Conte, prima di decidere per l’ingresso di Invitalia in società con ArcelorMittal, commissionò un’analisi di bilancio alla società KPMG. Di questo documento si viene a conoscenza solo oggi grazie a l’Espresso, in edicola da ieri, che ne svela alcuni inquietanti retroscena:
- – Dal report emerge che ArcelorMittal ha fornito dati fortemente incompleti e di impossibile lettura
- – che ArcelorMittal, rispetto ai 2,5 miliardi di euro di investimenti che aveva garantito, ne avrebbe fatti solo per 520 milioni
- – che a fine 2020 non aveva pagato allo Stato la maggior parte dei soldi concordati per l’affitto degli impianti
- – che sull’ex-Ilva gravano pesantissimi debiti e che, gran parte di questi, potrebbero essere stati causati dalla vendita sottocosto del prodotto di Taranto alla società controllante, la quale avrebbe poi fatto i veri profitti rivendendo per proprio conto il prodotto al cliente finale. Cosa, quest’ultima, che denunciamo da mesi e che potrebbe essere ancor più grave oggi che lo Stato italiano è socio di Mittal nella compagine societaria tarantina.
Nonostante tutti questi elementi e nonostante per la redazione del report si sia dato alla KPMG solo dieci giorni, Conte darà l’ok all’ingresso di Invitalia nel capitale sociale dell’ex-Ilva per un miliardo di euro di soldi pubblici. Tutto ciò conferma non solo l’assoluta irresponsabilità di quest’operazione condotta in modo spregiudicato dal Governo Conte 2 – meritevole di un esposto alla Corte dei Conti – ma anche che l’intera operazione di salvataggio della fabbrica non ha alcuna base neppure dal punto di vista economico: è un’enorme bolla destinata presto ad esplodere.
L’unica soluzione per mettere in salvo i lavoratori e risolvere i problemi della nostra comunità da subito, è puntare quanto prima alla chiusura del sito ed alla riconversione economica del territorio con gli ingenti fondi europei che sono ora a disposizione. Occorre che anche i difensori più strenui della fabbrica se ne rendano conto, prima che la nave affondi con tutte le persone a bordo!