Marconi piazza Giustizia ha unito in cooperazione diverse realtà attive del territorio fra animatori sociali, associazioni di mediazione culturale, di sostegno alle disuguaglianze, ambientaliste, di volontariato, cooperative di beni archeologici e culturali e l’Ordine provinciale degli architetti per guidare a livello tecnico le scelte e dar forma al disegno di piazza nel processo di coinvolgimento degli abitanti del quartiere.

 

 

L’ammissione a finanziamento del progetto ha messo in moto il coinvolgimento di partners istituzionali che potessero dare ulteriore slancio al percorso. Fra questi il Comune di Taranto, in qualità di decisore politico e soggetto deputato ad agire strutturalmente sulla piazza, la Soprintendenza ai beni archeologici (per via dei reperti archeologici che si trovano sotto alla piazza), il dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Bari, che accrediterà il percorso in quanto progetto sperimentale di scienze politiche ed il dipartimento Jonico di Scienze giuridiche ed economiche per la redazione di un avanzato regolamento per la gestione condivisa dei beni comuni da sottoporre all’approvazione del Comune di Taranto in ragione del principio di sussidiarietà orizzontale.

Università degli studi “A. Moro” di Bari

Dipartimento di Scienze Politiche

Università degli studi “A. Moro” di Bari

Dipartimento Jonico di Scienze giuridiche ed economiche

Con il patrocinio morale del Comune di Taranto