I sofisti e il rapporto fra sapere e politica nel terzo incontro di Filosofia Pop

Ebbene sì, abbiamo avuto l’ardire di sfidare #sanremo2025 e, a quanto pare, nessuno dei presenti si è pentito di ascoltare @enriconsoli , anziché Carlo Conti!

Ci siamo confrontati sulle tesi dei sofisti, Protagora e Gorgia su tutti, che spostarono ad Atene il centro del pensiero. Anche questa volta non sono mancati spunti di riflessione che hanno sollevato considerazioni sull’esistente.

La sofistica, antesignana dell’Illuminismo (“l’uomo è misura di tutte le cose”), portò un nuovo sguardo sull’indagine filosofica, spostandola dalla natura all’uomo. Ciò accadeva sullo sfondo dell’Atene democratica, finendo per sollecitare interrogativi che ci hanno coinvolti anche in questa occasione. Riguardo agli strumenti per l’esercizio politico e riguardo all’antico e controverso tema dei rapporti fra il sapere e il potere politico in sé. L’utile per sé e l’utile per la comunità.

Come per i primi due incontri e come da nostri auspici, il dibattito si è potuto giovare dei tanti contributi offerti dai presenti, rendendo quanto mai stimolante la pratica, individuale e collettiva insieme, di sostenere la formazione di pensiero critico da parte di tutte e tutti.

Ci siamo accomiatati, non senza difficoltà, da @lafactory_taranto , un luogo accogliente come gli amici che la animano, nonché propulsore di bellezza per la nostra città. Il prossimo incontro, mercoledì 26 febbraio, avrà luogo nello spazio sociale dell’ @arcigagarin , in via Pasubio, prezioso contenitore culturale del territorio.

Il conto alla rovescia per il quarto appuntamento è già cominciato!