Festival Antifascista Franco Fanizzi
Siamo di ritorno dalla prima edizione del FAFF – Festival Antifascista Franco Fanizzi .
Sono stati tre giorni molto intensi in cui abbiamo incrociato tanti tarantini fuori sede e in cui abbiamo raccontato di Taranto a moltissime persone. Dei suoi drammi, ma anche della sua bellezza e delle sue indiscutibili possibilità.
Con la tavola rotonda del sabato mattina abbiamo reso il quadro della situazione, poi è stata l’arte ad amplificare il messaggio: con la partecipatissima mostra permanente Ilvarum Yaga e con l’emozionante spettacolo teatrale “La vera storia dell’Ilva F.C.”.
La nostra gratitudine va a Fulvio Colucci, Piero Angelini e alla compagnia Usine Baug, perché la loro generosità ci ha permesso di dare ancora più forza al grido di dolore della nostra comunità.
Rientriamo con l’orgoglio per il contributo portato, ma anche col prezioso bagaglio che ha arricchito noi: dall’incredibile forza dell’esempio della partigiana Flora, agli spunti di riflessione forniti dai tanti e interessanti incontri organizzati; dalle ispirazioni raccolte per le nostre attività, al calore di nuove amicizie e di collaborazioni che siamo certi andranno avanti con Libera Bologna e con la straordinaria realtà del Circolo Arci San Lazzaro .
Perciò grazie a Matteo Cioni, a Marco Muscas e a Maria Benassi per aver creduto in questo evento di cui c’era bisogno. Grazie a voi e a tutta la magnifica famiglia del Circolo per averci coinvolti e fatti sentire a casa.
E grazie a Franco che, come sempre e in qualsiasi forma, trova il modo per segnare il cammino.







