Vergogna al Consiglio comunale: bagarre, sospensione e rinvio
Qualche giorno fa, avevamo fatto una chiamata pubblica per partecipare come pubblico al Consiglio Comunale di oggi al fine di portare tutta la nostra pressione sulla massima assise cittadina.
Questo perché oggi si sarebbe dovuto trattare un punto di estremo interesse per tutta la nostra comunità, come quello dell’autorizzazione integrata ambientale all’ex Ilva.
Lo spettacolo a cui abbiamo assistito – sottraendo, tutte e tutti, tempo al nostro lavoro e ai nostri affetti – è stato assolutamente indegno di una città come Taranto e del tutto irrispettoso per i drammi che viviamo. La seduta è stata sospesa senza neppure arrivare al secondo punto dell’ordine del giorno (lo scontro si è arenato al primo punto che verteva su un argomento altrettanto delicato come quello dell’apertura dell’ex discarica Vergine), dopo una bagarre di bassissimo livello e consumandosi fra assenze da una parte e speculazioni dall’altra.
Denunciamo con forza questa vergogna, condannando trasversalmente una politica, tutta, evidentemente non all’altezza del compito affidatole.
Rimanendo convinti dell’importanza della partecipazione della città ai temi che la riguardano, ci sentiamo di chiedere scusa a quanti oggi sono intervenuti per portare in quell’aula passione e amore per questa città, che non si sono rivelati corrisposti.
Questo non ci esimerà dal continuare a pretendere rispetto e giustizia per Taranto.