Il serpente russo di Massimo Spinelli, giovedì 8 in piazza Marconi, dialogo e riflessioni con l’autore
Dopo il crollo del muro di Berlino e la caduta dell’impero sovietico, euforia ed entusiasmo hanno spinto l’Europa a cercare relazioni autentiche con la nuova Russia. Una Russia che, tuttavia, non ha mai saldato i conti con il proprio passato, fino ad arrivare alla costruzione del regime attuale.
Il libro di Spinelli è un’analisi lucida e a tutto tondo sulla società e l’economia russe che, senza togliere nulla alle responsabilità dell’Occidente, offre l’opportunità di comprendere il presente da una prospettiva di conoscenza più profonda.
Nota sull’autore
Massimo Spinelli è manager di un’importante banca italiana con operatività internazionale, ha vissuto in Lettonia, Slovacchia, Ucraina, Romania e Russia. Già responsabile degli uffici di rappresentanza in Slovacchia e Romania, negli ultimi dieci anni ha vissuto a Mosca, dove ha diretto la sede russa della stessa banca. Ha scritto di Est Europa, Russia, Ucraina e Paesi dell’ex blocco sovietico per l’International Business Times e per la rivista L’Indro. Aver vissuto a lungo in Russia, gli ha consentito di osservarne i cambiamenti da una posizione privilegiata.
Giovedì 8 Giugno alle 18.30, presso l’agorà di piazza Marconi, Giustizia per Taranto dialogherà con Massimo Spinelli.