Europa: gas e nucleare considerate fonti sostenibili

La decisione della Commissione Europea di attribuire l’etichetta di sostenibilità a fonti energetiche quali gas e nucleare, nella #tassonomia verde tradisce i reali obiettivi del Green Deal nella lotta all’emergenza climatica. L’Europa dimostra, di fatto, di non voler ascoltare la scienza ma al contrario le pressioni della politica e delle lobby. In questo scenario troviamo pavida la posizione del Governo italiano, espressa dal ministro Cingolani (non una sorpresa per noi), il quale non si è schierato dalla parte del “No” all’inserimento del nucleare nella tassonomia, come hanno fatto alcuni paesi. Il Ministro Cingolani dimostra platealmente che le sue posizioni poco hanno a che fare con la transizione ecologica, come spesso in passato Giustizia per Taranto ha avuto modo di sottolineare. Restano 6 mesi di tempo per bocciare questo atto delegato, e dalla città simbolo di ciò che realmente dovrebbe significare “transizione ecologica”, sosteniamo chi, in Parlamento Europeo, pensa come noi che il futuro debba essere orientato verso investimenti a prova di sostenibilità.