Parlamento: nuovo rischio di norme pro-siderurgico
E’ in corso un’azione parlamentare (soprattutto ad opera dei parlamentari della LEGA, nonché da parte del Ministero dello Sviluppo Economico a guida Giorgetti) che continua a fare pressioni affinché siano soddisfatte le richieste che la Morselli e Bernabè hanno fatto al Governo a nome di Acciaierie d’Italia:
1) richiesta di liquidità (ed a tal fine va interpretato lo spostamento, previsto nel decreto milleproroghe, di oltre 500 milioni di fondi dalle bonifiche alla produzione);
2) dissequestro degli impianti;
3) immunità penale per i gestori del Siderurgico.
Un attacco vero e proprio sul quale è necessario che il territorio tutto faccia squadra ed argine trovando strumenti efficaci di pressione e mobilitazione.
Noi, come sempre, faremo la nostra parte e daremo il nostro contributo: non passeranno!