I rapporti fra grande industria e città in uno studio sociale condotto dalla Lumsa
Ieri pomeriggio sono stati presentati alla città i risultati della ricerca condotta dalla Lumsa di Taranto dal titolo “Rinuncia, ribellione, resilienza – Taranto e la sua emergenza sanitario-ambientale”. Lo studio è stato presentato dal prof. don Antonio Panico ed è frutto di due anni di lavoro iniziati nel 2017 ed al quale ha partecipato anche la nostra associazione, assieme alle altre realtà associazionistiche e di movimento del territorio. In evidenza gli aspetti sociali legati alla presenza della grande industria inquinante. Se da un lato sono emersi fattori che evidenziano fenomeni depressivi legati alla condizione tarantina, dall’altra è stato posto l’accento sul grande fermento che, soprattutto nell’area del capoluogo, contraddistingue l’attivismo tarantino. E’ infatti dalle realtà che si spendono attivamente sul territorio che sono nate la consapevolezza dei problemi che vive la città e una ricerca di riscatto che non passa solo da denunce e proteste ma anche, in maniera importante, da proposte e visioni chiare del futuro a cui si ambisce, lontano dalle fabbriche avvelenatrici. Il volume, edito da Franco Angeli, sarà a breve disponibile anche nella biblioteca di comunità della nostra sede di piazza Marconi.