Ambiente

Due pesi e due misure

È questo l’atteggiamento del Ministro per lo Sviluppo Economico Patuanelli che gioisce per la chiusura dell’area a caldo dello stabilimento di Servola, Trieste.

Chiusura che rende felici anche noi tarantini per gli amici di Trieste, ma ci chiediamo perchè due atteggiamenti diversi da parte del governo e due reazioni opposte da parte del ministro responsabile dello Sviluppo Economico.
Putuanelli, infatti, si esprime sul cielo di Trieste, dopo la chiusura dell’area a caldo, come “MAI VISTO COSÌ”, intendendo probabilmente pulito, e dichiarando in maniera fin troppo esplicita che senza area a caldo il cielo, e quindi l’aria che si respira, sono diversi.

Lo stesso Patuanelli, però, per Taranto, chiede di continuare con l’area a caldo prevedendo, chissà quando e come, solo una decarbonizzazione, da molti ritenuta irrealizzabile, e da quanto dichiarato finora, comunque parziale.

Ci chiediamo quindi perchè il ministro Patuanelli utilizzi due metri diversi per Taranto e Trieste. Sarà perchè Trieste è la sua città natale? O forse perchè al sud dobbiamo raccogliere tutta la spazzatura del paese? Il governo ha addirittura previsto di investire soldi pubblici in Ilva, viste le minacce di Mittal di andare via, pur di conservare lo status quo.

Ecco perchè oggi, lunedì 29 giugno, alle ore 19.00 saremo sotto la prefettura a Taranto per dire NO al salvataggio dell’Ilva con soldi pubblici e SI alla chiusura, bonifiche e riconversione.

Anche Taranto aspetta un cielo come non si vede da 60 anni!

(foto scattata questa mattina…solita cappa di veleni sopra le nostre teste).