Maggiore integrazione fra abitato urbano e verde pubblico
Taranto si è sempre caratterizzata per progetti relativi a piazze, giardini, aree pedonali e spiazzi che hanno sempre privilegiato le pavimentazioni integrali, o l’asfalto, relegando le aree verdi residuali a porzioni delimitate e non attraversabili. Riteniamo che il nuovo disegno della città debba rivedere completamente questo paradigma, pensando e realizzando connessioni continue e costanti fra abitanti e verde urbano: aree senza pavimentazione e calpestabili, viali e piazzette realizzati con ciottoli/mattoncini in betonella aperti, ghiaia, sabbia, o pietrisco, alberi piantati direttamente sul piano pavimento e non relegati a vasi fuori terreno (come in via D’Aquino/via Di Palma).